Cablaggio HI-FI invisibile, pratico e bello!
Incubo delle mogli, causa di litigi familiari e di accumulo di polveri, le ragnatele di cavi, oggi più che mai necessarie anche nell’epoca del wireless per avere risultati di qualità, sono da sempre una problematica delicata da gestire. In questo articolo desidero mostrare un esempio di come sia possibile giungere ad un risultato gradevole, invisibile e pratico per garantire le funzionalità d’ascolto: il cablaggio HI-FI non più una ragnatela ma un sistema ordinato, pratico e discreto.
È innegabile, le ragnatele di cavi non piacciono a nessuno. Tanto meno la “pezza” per nasconderle, cioè quelle inestetiche canaline di plasticone bianco che, dopo un po’, di bianco non ha più nulla, facendo posto ad un bel giallastro da vecchio ufficio. Del resto, dopo aver speso qualche migliaio di euro in costose apparecchiature per il godimento del tuo udito, con che faccia si presenta una soluzione del genere a moglie ed amici?
Con una piccola frazione di spesa è possibile superare queste problematiche, poiché, con qualche lavoretto murario a basso impatto, è possibile non solo far sparire il 95% dei cavi a vista, ma, talvolta, ottenere un effetto pressoché invisibile! L’obiezione che spesso si sente è quella “ma poi chissà che casino, quanta polvere!”.
Se da un lato esistono dei muratori più scrupolosi degli altri, capaci di sigillare bene il locale dove si opera per minimizzare l’impatto, dall’altro va messo sulla bilancia il “peso massimo” della tranquillità familiare e del (giusto) orgoglio di mostrare una soluzione raffinata, invisibile e pratica.
Nel caso di cui propongo alcune istantanee, è stata compiuta un’integrazione tra la parte TV (per la quale è stato realizzato un apposito volume in cartongesso (con integrata una mensoletta per ospitare l’altoparlante centrale), la parte del mobile HI-FI (con un pannello contenente alimentazione elettrica, canali audio, canali di segnale e prese di rete ethernet per i dati di internet o interni alla LAN casalinga), nonché la parte dei diffusori, i quali ora “fluttuano liberi” senza orribili canaline.
Nelle immagini ben si dimostra come sia possibile far “sparire” tutti i cavi penduli che normalmente vanno dal mobile HI-FI alle casse o alla TV, in modo tale che gli unici cavi “aerei” siano quelli che collegano il retro del mobile che viene appoggiato al pannello stesso: bello da vedere, pratico da utilizzare (si sa subito quale cavo faccia cosa, senza confusione), e, soprattutto, invisibile a mogli, amici ed appassionati che guardino il tuo prezioso impianto.
Altro vantaggio dell’operazione è che è possibile risparmiare sul costo di cablaggi con guaina dai prezzi elevati, poiché, utilizzando il semplice cavo elettrico dalla sezione di 1,5mm (più che sufficiente a trasportare potenze di gran lunga superiori a quelle della quasi totalità degli impianti audio), che ovviamente è di rame puro, si ottengono risultati egregi abbattendo spese che diventano evitabili.
Accorgimenti come quello precedente dimostrano che questi lavori vadano strutturati con chi ha la giusta esperienza per capire le tue esigenze tecnologiche, integrandole con il modello di utilizzo che intendi fare.
Siamo a tua disposizione per analizzare soluzioni, semplici o complesse, per ottenere pulizia ed ordine nella stanza in cui alloggiano i tuoi preziosi apparecchi!